B – Lingue dell’Italia settentrionale

Rivista di Epigrafia Italica, in StEtr 78, 2015 [2016], pp. 261-268.

S. Marchesini, Il rapporto tra committente e destinatario nell’instrumentum inscriptum: la prospettiva del linguista, in M. Buora, S. Magnani (a cura di), Le iscrizioni con funzione didascalico-esplicativa. Committente, destinatario, contenuto e descrizione dell’oggetto nell’instrumentum inscriptum. Atti del VI incontro instrumenta inscripta (Aquileia 2015), Trieste 2016, pp. 57-72 (Antichità Altoadriatiche, 83).

A. Marinetti, P. Solinas, Continuità, aperture, resistenze nelle culture locali: la prospettiva linguistica, in E. Govi (a cura di), Il mondo etrusco e il mondo italico di ambito settentrionale prima dell’impatto con Roma (IV-II sec. a.C.) (Atti del Convegno, Bologna 2013), Roma 2016 (Biblioteca di “Studi Etruschi”, 57), pp. 31-73.

A. Morandi, Epigrafia e lingua in Valtellina tra camuno e retico, in V. Mariotti (a cura di), Dinamiche insediative nelle Alpi centrali tra antichità e medioevo (Atti del Convegno, Sondrio 2014), Quingentole 2016, pp. 29-35.

S. Solano, Trasmissione e diffusione della scrittura in Valcamonica tra IV e I secolo a.C.: il contesto archeologico e territoriale, in E. Govi (a cura di), Il mondo etrusco e il mondo italico di ambito settentrionale prima dell’impatto con Roma (IV-II sec. a.C.) (Atti del Convegno, Bologna 2013), Roma 2016 (Biblioteca di “Studi Etruschi”, 57), pp. 409-438.